FLC CGIL
Conoscenza, istruzione e ricerca pubbliche sono alla base del futuro del Paese

https://www.flcgil.it/@3933399
Home » Comunicati stampa » Comunicati FLC CGIL » “Chiamata diretta”: il grande inganno

“Chiamata diretta”: il grande inganno

Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.

16/07/2016
Decrease text size Increase  text size

Il Ministero dell’Istruzione è l’unico responsabile della rottura che si è consumata al tavolo della trattativa riguardante l’assegnazione dei docenti dagli ambiti alle scuole.
Dopo aver raggiunto l’intesa politica che definiva procedure trasparenti e oggettive per garantire l’incontro tra richieste qualitative delle scuole e requisiti dei docenti, salvaguardando esperienze e punteggi, è stata presentata una pletora di requisiti nazionali dai quali le singole scuole avrebbero dovuto indicarne quattro. Molti di quei requisiti non avevano alcun riferimento alla concreta attività didattica, culturale e pedagogica dei docenti. 

Le organizzazioni sindacali unitariamente hanno proposto un numero limitato di requisiti nazionali inequivocabilmente verificabili e certificabili che eliminassero ogni potere discrezionale e eventuali contenziosi. 

Il vero obiettivo del Ministero invece era quello di rendere del tutto ininfluente, nelle scelte delle scuole, la tabella nazionale, di lasciare alla massima discrezionalità la scelta dei docenti a cui assegnare gli incarichi e di ridurre al massimo l’utilizzo dei punteggi. La logica era quella di incentivare concorrenza tra insegnanti e scuole in una sorta di mercato di titoli

È evidente che si vuole proseguire sulla strada della fallimentare legge 107/15 che non ha alcun consenso nel mondo della scuola, sta determinando confusione e incertezza e non favorisce il miglioramento della qualità del sistema di istruzione. 

La FLC CGIL si impegna a tutelare in ogni forma possibile i diritti dei docenti e la loro dignità. Vogliamo salvaguardare la libertà di insegnamento e il diritto allapprendimento, valori costituzionali irrinunciabili che non possono essere cancellati trasformando le scuole in aziende. Il MIUR ha la responsabilità di determinare conflitti e contenziosi infiniti. Una corsa contro il tempo per procedere ai trasferimenti e alle assegnazioni alle scuole dei docenti che sarà sicura causa di caos e deve essere chiaro che ogni forzatura dal definire criteri oggettivi e trasparenti sarà denunciata e contrastata.

Servizi agli iscritti della FLC CGIL
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL

Servizi e comunicazioni

Agenda
  • 14 MARZO | Didacta Italia “Quale cultura per la scuola?” dibattito con Gianna Fracassi. Firenze, Fortezza da Basso ore 11.30.
  • 17 MARZO | Confronto su schemi di decreto fabbisogno docenti specializzati per sostegno didattico alunni disabili (attivazione percorsi di formazione). MIM, ore 15:30.
  • 18 MARZO | Sottoscrizione definitiva CCNL sequenza contrattuale contratti di ricerca e CCNL sequenza contrattuale Collaboratori Esperti Linguistici. ARAN, ore 11:00.
  • 18 MARZO | Riunione su informativa bozza D.I. dotazione organica personale docente 2025/26. MIM, ore 15:00.
  • 19 MARZO | Incontro su dotazioni organiche personale ATA. MIM, ore 10:30.
  • 21 MARZO | XXX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Trapani
  • 23 MARZO | Assemblea candidati RSU FLC CGIL Campania, partecipano Maurizio Landini e Gianna Fracassi. IS Sannio De Cillis, Napoli, 9.30
  • 26 MARZO | Prosecuzione trattativa rinnovo CCNL “Istruzione e Ricerca” 2022-2024. Aran.
  • 27 MARZO | Incontro con le OO.SS. rappresentative del comparto Istruzione e ricerca AFAM. MUR, ore 11:30
  • 3 APRILE | Convegno nazionale Proteo “Intelligenza artificiale, tecnologie e scuola. Contributi per una consapevolezza critica”. Roma III, ore 9:30. Partecipa Gianna Fracassi
  • 14-15-16 APRILE 2025 | Elezioni per il rinnovo delle RSU (rappresentanze sindacali unitarie).
Seguici su facebook

La conoscenza, l’istruzione e la ricerca
pubbliche sono alla base
del futuro del Paese.

GUARDA IL VIDEO