
INVALSI: chiediamo chiarezza sulla somministrazione delle prove
Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL


Roma, 19 marzo - Pur di procedere nella somministrazione delle prove INVALSI in presenza nelle zone rosse, stanno avanzando delle interpretazioni fantasiose e pericolose che assimilano i test all’attività laboratoriale. Infatti, anche dove l’attività didattica in presenza è sospesa, in alcuni casi sono stati confermati i calendari delle prove predisponendo l’uso dei laboratori.
A fronte delle richieste di chiarimento è emerso che questa interpretazione è sostenuta anche dagli esperti dell’INVALSI che intervengono sui territori per formare il personale nella somministrazione.
Consideriamo errata questa interpretazione in quanto non supportata dalle norme, soprattutto perché lo stesso Ministero dell’Istruzione ha già chiarito in una nota che attività laboratoriali sono da intendersi quelle “formalmente contemplate dai vigenti ordinamenti" e le prove INVALSI non lo sono. Inoltre, in questa particolare fase della pandemia, riteniamo che si tratti di una scelta essenzialmente pericolosa: non ci sembra responsabile, a fronte del ricorso forzato alla didattica a distanza per limitare i contagi, far rientrare gli studenti ed il personale scolastico per realizzare attività che non sono necessarie neanche per la partecipazione agli esami di Stato.
Come FLC CGIL non possiamo che condannare questo azzardo: in un momento così delicato in cui la sicurezza del personale scolastico e degli studenti è garantita, purtroppo, soltanto dalla didattica a distanza, riteniamo che sia un’inutile forzatura e che sia indispensabile piuttosto, cercare di garantire la puntuale osservanza delle misure di prevenzione a tutela dei ragazzi e del personale scolastico.
Abbiamo urgentemente richiesto al MI di fare chiarezza con l’INVALSI sui reciproci ruoli e responsabilità, ma soprattutto di intervenire per spiegare se si tratta di attività indifferibili più importanti della didattica ordinaria che al momento è forzatamente preclusa a milioni di studenti.
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 14 MARZO | Didacta Italia “Quale cultura per la scuola?” dibattito con Gianna Fracassi. Firenze, Fortezza da Basso ore 11.30.
- 17 MARZO | Confronto su schemi di decreto fabbisogno docenti specializzati per sostegno didattico alunni disabili (attivazione percorsi di formazione). MIM, ore 15:30.
- 18 MARZO | Sottoscrizione definitiva CCNL sequenza contrattuale contratti di ricerca e CCNL sequenza contrattuale Collaboratori Esperti Linguistici. ARAN, ore 11:00.
- 18 MARZO | Riunione su informativa bozza D.I. dotazione organica personale docente 2025/26. MIM, ore 15:00.
- 19 MARZO | Incontro su dotazioni organiche personale ATA. MIM, ore 10:30.
- 21 MARZO | XXX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Trapani
- 26 MARZO | Prosecuzione trattativa rinnovo CCNL “Istruzione e Ricerca” 2022-2024. Aran.
- 27 MARZO | Incontro con le OO.SS. rappresentative del comparto Istruzione e ricerca AFAM. MUR, ore 11:30
- 3 APRILE | Convegno nazionale Proteo “Intelligenza artificiale, tecnologie e scuola. Contributi per una consapevolezza critica”. Roma III, ore 9:30. Partecipa Gianna Fracassi
- 14-15-16 APRILE 2025 | Elezioni per il rinnovo delle RSU (rappresentanze sindacali unitarie).
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