Cgil Valle d’Aosta: inaccettabile l’esclusione di Docenti universitari e Dirigenti Scolastici dalla carica di consigliere regionale

Pubblichiamo una il comunicato stampa della CGIL e della FLC Cgil della Val d’Aosta con cui si denuncia una stranissima iniziativa di legge regionale che tende ad escludere dalla carica di consigliere della regione i Docenti universitari e i Dirigenti Scolastici. Sfuggono le motivazioni che stanno alla base di tale proposta: quello che è chiaro che se ciò dovesse passare sarebbe un cattivo segnale contro la partecipazione politica e suonerebbe discriminatorio nei confronti di due categorie di lavoratori che, per il livello di competenze e di cultura che esprimono, possono contribuire alla qualità della direzione della cosa pubblica.

Roma, 19 aprile 2007

COMUNICATO STAMPA

La CGIL della Valle d’Aosta, unitamente al Sindacato FLC Cgil, esprime il proprio dissenso in merito al contenuto della proposta di legge regionale in materia di ineleggibilità e incompatibilità con la carica di Consigliere regionale.

L’aver compreso, tra le figure ineleggibili i professori dell’ Università della Valle d’Aosta, compresi quelli a contratto ed i ricercatori, nonché i Dirigenti scolastici, che non fanno parte del comparto unico regionale del Pubblico impiego, sembra infatti una scelta dettata più dal bisogno di escludere i cittadini dalla vita politica che non dalla necessità di evitare situazioni di conflitto o sovrapposizioni di ruoli.

In particolare, in una realtà di ridotte dimensioni come la Valle d’Aosta, questa proposta sembra più tendere alla conservazione dell’esistente che non alla necessaria apertura a contributi intellettuali e culturali di cui la nostra Regione ha sicuramente bisogno.

Aosta, 18 aprile 2007

Il Segretario della CGIL Valle d’Aosta Claudio Viale
Per la Segreteria della FLC Cgil Mauro de Luca