CNR, stabilizzazione precari: il tempo è scaduto, servono risposte! Ora

IL TEMPO È SCADUTO, SERVONO RISPOSTE ORA, è la richiesta che la FLC CGIL con la FIR CISL, UIL SCUOLA RUA insieme ai PU, nel proclamare lo stato di emergenza, hanno fatto alla presidente del CNR.

È necessario ed urgente senza ulteriori indugi avviare tutte le procedure necessarie per completare la stabilizzazione, come previsto dal D.Lgs 75/17 e s.m.i.

Dal 1° luglio in moltissime sedi CNR, da Trieste, Milano, Torino, Genova, Pisa, Firenze, Roma, Bari, Perugia, Napoli e fino a Palermo

Le bandiere sono tornate a sventolare per rappresentare con forza il grave disagio che i precari dell’Ente stanno vivendo, per sollecitare il Vertice dell’Ente a stabilizzare le lavoratrici e i lavoratori precari.

Lo stato di agitazione forse ha sortito l’effetto. L’8 luglio alle 15:30 le organizzazioni sindacali saranno convocate per un confronto sul precariato.

La FLC CGIL auspica che finalmente si torni a discutere e confrontarsi per trovare soluzioni efficaci alle tante questioni aperte. A partire dal precariato si torni poi a discutere anche degli altri argomenti di interesse per il personale, fra questi la valorizzazione professionale e l’applicazione di importanti istituti contrattuali, che sono stati fortemente penalizzati dallo stallo che avvolge, ormai da un anno, l’Ente.

La Ricerca pubblica e il personale tutto che vi lavora, sono una risorsa per il Paese, devono avere un ruolo centrale nell’agenda del Governo, della ministra Messa e della presidente Carrozza.

Il tempo è ora, la presidente Carrozza e la ministra Messa diano risposte concrete.

La FLC CGIL sarà sempre in prima linea per difendere e tutelare il personale, pronta a mettere in campo tutte le misure necessarie per la difesa dei loro diritti.

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