
Valditara riapra subito il confronto sul Regolamento delle supplenze: non siamo d’accordo sulla conferma del supplente sulla base del “gradimento” delle famiglie o per chiamata diretta del dirigente scolastico
Bisogna rispettare la trasparenza e legalità del sistema di reclutamento dei docenti, no al “docente à la carte”.


Il Ministro Valditara ha recentemente rispolverato la proposta di un intervento radicale sulle norme che governano le supplenze con l’obiettivo di realizzare la riconferma del contratto a tempo determinato su posto di sostegno a discrezione del dirigente scolastico e del “gradimento” della famiglia.
Con l’argomento di voler “tutelare la continuità didattica” il Ministro attacca duramente il principio di trasparenza e di legalità che oggi è alla base della convocazione dei supplenti, con ricadute gravi in un settore della pubblica amministrazione che ogni anno rinnova almeno 200 mila rapporti di lavoro a tempo determinato.
Quando parla di “continuità didattica” Valditara dimentica che a fronte di un organico di diritto di sostegno pari a 126.170 posti ci sono altri 100 mila posti in deroga attivati con contratti al 30 giugno.
Quindi in un ambito come il sostegno dove 1 docente su 2 è precario la riconferma del supplente diventa un modo per ratificare la precarietà come condizione “normale” e ordinaria.
Per noi l’obiettivo di un sistema di reclutamento efficace è formare e assumere a tempo indeterminato docenti specializzati e abilitati, ma questo non può essere fatto con una riforma “a costo zero” e richiede investimenti da destinare alla scuola.
Forse il Ministro ignora che l’insegnante di sostegno è docente della classe e di sostegno alla classe, non angelo custode dell’alunno, quindi le regole che presiedono alla gestione delle supplenze devono valere per tutto il personale, senza eccezioni.
Per questo è urgente aprire un tavolo di confronto sul nuovo Regolamento delle supplenze e affrontare in modo sistematico tutti i nodi del reclutamento.
I più letti
-
Corsi abilitanti anno accademico 2024/2025: finalmente pubblicato il decreto MUR
-
Corsi INDIRE per la specializzazione su sostegno, un condono per i titoli esteri. A rischio la qualità della formazione
-
Concorso PNRR 2 scuola secondaria: segnalati errori nelle opzioni di risposta. La FLC CGIL chiede chiarimenti al MIM
-
Vincitori concorso PNRR 1 privi di abilitazione: a quale percorso iscriversi? Con quali modalità?
-
Conferma dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie: pubblicato il decreto ministeriale
Approfondimenti
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 3382 del 12 marzo 2025 - Indicazioni operative transito in diverso settore artistico-disciplinare (docenti di ruolo)
- Note ministeriali Nota ministeriale 5479 del 11 marzo 2025 - Accreditamento corsi diploma accademico primo e secondo livello e corsi master aa 2025 2026
- Decreti direttoriali Decreto Direttoriale 205 del 06 marzo 2025 - Definizione profili disciplinari nuovi settori artistico-disciplinari AFAM
- Note ministeriali Nota 52852 del 3 marzo 2025 - Trasmissione OM mobilità personale docente, educativo ed ATA e OM insegnanti di religione cattolica as 2025-26