
Confronto sulla progressione all’Area dei funzionari ed elevata qualificazione, accolte molte delle istanze avanzate dalla FLC CGIL
Necessari ulteriori miglioramenti. Le graduatorie devono avere carattere permanente. La prossima settimana proseguirà il confronto sulle posizioni economiche.


Si è svolto oggi 14 marzo 2024 alle 14.30 presso il Ministero dell’istruzione un incontro di confronto fra l’Amministrazione e le Organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 18 gennaio 2024 del Comparto Istruzione e Ricerca, avente ad oggetto la procedura valutativa per la progressione degli Assistenti Amministrativi facenti funzione di DSGA, con almeno tre anni di servizio nella medesima funzione, all’Area dei funzionari e delle Elevate qualificazioni.
L’illustrazione dell’Amministrazione
L’Amministrazione, rappresentata dal Capo Dipartimento degli ordinamenti, Dott.ssa Carmela Palumbo, in questo secondo confronto, ha illustrato i termini della bozza di Decreto Ministeriale contenente la procedura valutativa predisposta che è basata sui seguenti punti:
- le procedure si svolgono su base regionale o interregionale (laddove il numero dei posti dovesse essere esiguo in una regione), fermo restando il carattere regionale della graduatoria
- possono partecipare gli Assistenti Amministrativi (AA) che abbiano all’attivo 3 anni di servizio quali FF di DSGA congiuntamente a 5 anni di servizio come AA se in possesso di laurea di magistrale oppure a 10 anni di servizio come AA se in possesso di diploma
- la graduatoria sarà compilata in base all’esperienza maturata (con massimo 25 punti), ai titoli di studio (con massimo 25 punti) e alle competenze professionali (con massimo 50 punti).
La posizione della FLC CGIL
Per la FLC CGIL la proposta dell’Amministrazione va nella giusta direzione nella misura in cui si sono prese in considerazione le istanze di semplificazione e valorizzazione che come sindacato avevamo avanzato nel precedente incontro.
Vengono infatti valorizzati innanzitutto i titoli come l’esperienza maturata nella funzione di DSGA, il riconoscimento dei servizi svolti, la semplificazione sul possesso dei titoli e soprattutto la valorizzazione del possesso di laurea specialistica e di altre lauree, le esperienze professionali acquisite soprattutto nello specifico scolastico, la precisazione sulla quantità di ore di formazione e certificazione informatica.
Abbiamo fatto presente che occorre ulteriormente specificare che va preso in considerazione l’anno in corso, che in caso di parità di punteggio prevalga il maggior servizio prestato come DGSA, che nella tabella relativa alle esperienze bisogna chiarire l’alternatività del punteggio fra i servizi prestati come posizione economica e come semplice assistente, che il servizio prestato va calcolato ad anno intero.
Non è superfluo anche prendere in considerazione la possibilità di accompagnare la procedura, che deve rimanere comunque non selettiva, con una formazione organizzata in autonomia da parte del personale sugli argomenti che sono nella competenza del profilo di DSGA.
Infine per la FLC CGIL è necessario dare carattere di permanenza alle graduatorie al fine di assorbire tutto il personale inserito in esse.
Conclusioni
L’Amministrazione, nel concludere l’incontro, ha manifestato l’intenzione di chiudere la procedura nei tempi utili a collocare in ruolo il personale da settembre 2024. Per questo accelererà l’iter che prevede una serie di passaggi a partire dal parere del CSPI e a seguire la firma del Ministro, la registrazione e infine l’emanazione di un DPCM.
Ha ritenuto accoglibili le istanze avanzate dalla FLC CGIL.
Rispetto alla richiesta di rendere permanente la graduatoria sarà interessato il Gabinetto del Ministro in modo tale che la questione venga sciolta prima della firma ministeriale.
I partecipanti hanno poi concordato di calendarizzare un incontro per la prossima settimana al fine di proseguire il confronto sulla tematica delle posizioni economiche.
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