
La supervalutazione del servizio di ruolo prestato all’estero in sintesi
Ancora vengono segnalati da iscritti e simpatizzanti problemi nel veder riconosciuto il loro servizio di ruolo all’estero da parte dei CSA sia per quanto riguarda la carriera che il trattamento di quiescenza


Nonostante la diffusione della nota, prot. DGPSA/Uff.VII/2584 del 27 giugno 2002, con la quale il MIUR ha comunicato di aver approntato le nuove procedure automatiche per la supervalutazione del servizio di ruolo prestato all’estero, ancora vengono segnalati da iscritti e simpatizzanti problemi nel veder riconosciuto il loro servizio di ruolo all’estero da parte dei CSA sia per quanto riguarda la carriera che il trattamento di quiescenza. Per una piena esigibilità del riconoscimento di tale diritto pubblichiamo una scheda sintetica (curata dal nostro ufficio di consulenza) che riassume i relativi benefici. Pubblichiamo inoltre i fac-simile di domanda da inviare rispettivamente ai CSA e all’INPDAP della provincia di riferimento.
Roma, 28 febbraio 2003
____________________________________________
La Supervalutazione del servizio prestato all’estero
Per il servizio prestato all’estero la principale fonte normativa la ritroviamo nell’art.673 del D.Lvo 16.04.1994, n.297 che recita:
<< 1. Il servizio di ruolo prestato all’estero è calcolato, agli effetti degli aumenti periodici dello stipendio, per i primi due anni il doppio e per i successivi con l’aumento di un terzo.
2. Il servizio stesso è valutato ai fini del trattamento di quiescenza con la maggiorazione della metà per i primi due anni e di un terzo per gli anni successivi>>, fino ad un periodo massimo di 5 anni.
Ai fini della carriera vale esclusivamente il servizio di ruolo, non è considerato valido il servizio non di ruolo, e tale beneficio si esaurisce al maturare della classe stipendiale successiva ( ovvero del gradone successivo ).
Per quanto riguarda il servizio di ruolo prestato in paesi in via di sviluppo opera l’art.23 –comma 2- della Legge 26.01.1987, n.49 il quale prevede, esclusivamente ai fini degli aumenti di stipendio, che, per il personale civile di ruolo e militare comandato a prestare servizio in tali paesi, "ogni trimestre completo di servizio prestato all’estero è valutato con la maggiorazione di un terzo".
Non è oggetto di riconoscimento il servizio prestato in qualità di volontario o di cooperante con le organizzazioni non governative.
Per i docenti è importante ricordare che si ha diritto alla maggiorazione solo per servizio prestato in attività di insegnamento, in caso contrario il servizio verrà valutato senza maggiorazioni.
Al servizio utile a pensione ricordiamo che possono essere aggiunti ulteriori periodi derivanti da maggiorazioni quali:
1) Servizi in istituti culturali italiani all’estero;
2) Servizio di volontariato civile per la cooperazione e lo sviluppo.
Quindi le maggiorazioni del servizio prestato all’estero possono essere riassunte secondo il seguente prospetto:
Tabella maggiorazioni del servizio.
Modulistica
Al CSA di ____________
Uff.Ricostruzione di Carriera
Il sottoscritt____________nat__a_____il_______a_________residente a____________qualifica_____attualmente in servizio presso__________ma amministrato dalla scuola (ultima scuola di titolarità)
CHIEDE
La supervalutazione del servizio prestato all’estero dal________al__________con la conseguente maggiorazione ai fini della progressione economica.
Fa presente di aver ottenuto la maggiorazione per il periodo dal_____al________
Oppure
Fa presente di non aver ancora fruito di maggiorazione del servizio.
Allega alla presente:
certificato di servizio rilasciato dal MAE
Data______ FIRMA_______________
Alla sede regionale dell’INPDAP_________
Al CSA di ____________
Uff.pensioni e riscatti
Oggetto: benefici pensionistici per servizio prestato all’estero.
Il sottoscritt____________nat__a_____il_______a_________residente a____________(codice fiscale) in qualità di dipendente_____( qualifica) ,attualmente in servizio presso__________in pensione dal__________per___________
CHIEDE
I benefici pensionistici, ai sensi dell’art.23 del T:U:, dell’art.27 della legge 9.2.1979, n.38, del servizio prestato all’estero e/o in residenze particolarmente .
Allega alla presente la documentazione relativa all’oggetto:
Data______ FIRMA_______________
Servizi e comunicazioni
Il futuro comincia ogni mattina alle 8.00
I più letti
-
Mobilità scuola 2025/2026 personale docente, educativo e ATA
-
Conferma dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie: pubblicato il decreto ministeriale
-
12 marzo 2025 assemblea nazionale docenti precari: assunzioni, concorsi PNRR, GPS, percorsi abilitanti e le ultime novità sul sostegno
-
Scuola e contratto: aumenti di stipendio, diritti, valore e qualità del lavoro
-
Personale ATA: revisione dei criteri e dei parametri per la definizione delle dotazioni organiche
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 3382 del 12 marzo 2025 - Indicazioni operative transito in diverso settore artistico-disciplinare (docenti di ruolo)
- Note ministeriali Nota ministeriale 5479 del 11 marzo 2025 - Accreditamento corsi diploma accademico primo e secondo livello e corsi master aa 2025 2026
- Decreti direttoriali Decreto Direttoriale 205 del 06 marzo 2025 - Definizione profili disciplinari nuovi settori artistico-disciplinari AFAM
- Note ministeriali Nota 52852 del 3 marzo 2025 - Trasmissione OM mobilità personale docente, educativo ed ATA e OM insegnanti di religione cattolica as 2025-26
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici