
Prima "valutazione" per i dirigenti scolastici
In questi giorni ai dirigenti scolastici di tutta Italia stanno pervenendo i risultati della "valutazione" relativa all’anno scolastico 1999/2000.


In questi giorni ai dirigenti scolastici di tutta Italia stanno pervenendo i risultati della "valutazione" relativa all’anno scolastico 1999/2000.
I dati di cui disponiamo, letti alla luce delle specifiche situazioni, confermano i dubbi e le perplessità che ci avevano spinti a suo tempo a chiedere - ed ottenere - che la valutazione dei dirigenti scolastici fosse slegata, per il 1999/2000, dall’erogazione del "premio" di risultato di 6 milioni previsto dal contratto integrativo.
Le schede di valutazione prefiguravano – come è noto - una figura professionale complessa - in sostanziale sintonia con le nostre elaborazioni (convegni nazionali del ‘97 e del ‘98) - attenta ai percorsi, ma anche ai risultati, con competenze ben più ampie di quelle proprie di una dirigenza amministrativa.
Inducevano inoltre ad una attenta riflessione sul nostro "mestiere" e sulle modalità di esercitarlo.
Era tuttavia evidente che i tempi a disposizione avrebbero impedito sia un serio percorso di formazione dei nuclei di valutazione - volto a garantire omogeneità nelle modalità di lettura delle schede e nell'uso dei criteri di valutazione - sia riscontri concreti in situazione, rispetto al "dichiarato".
I fatti di questi giorni confermano la giustezza della nostra scelte per il 1999/2000 e ci inducono ad una ulteriore riflessione in questa fase di avvio delle trattative con l’ARAN per il primo contratto dei dirigenti scolastici.
Al momento di affrontare i temi della valutazione e della conseguente retribuzione di risultato, vanno rivendicate:
# - la garanzia di momenti di confronto in situazione tra nucleo di valutazione e dirigente scolastico soggetto a valutazione;
- la semplificazione delle procedure e dei criteri di valutazione che, alla luce dell’esperienza dello scorso anno, devono tendere a privilegiare la qualità piuttosto che la quantità dei processi.
Visti inoltre i tempi ristretti a disposizione (si parte nuovamente ad anno scolastico avviato), le modalità che si deciderà di proporre per il 2000/2001 dovranno avere carattere ancora sperimentale e confermare la scelta di scollegare i risultati dal "premio" previsto dal contratto del ’98.
Esecutivo Nazionale della Consulta Nazionale dei Dirigenti Scolastici CGIL
Roma, 20 dicembre 2000
Servizi e comunicazioni
Il futuro comincia ogni mattina alle 8.00
I più letti
-
Concorso PNRR 2 scuola secondaria: segnalati errori nelle opzioni di risposta. La FLC CGIL chiede chiarimenti al MIM
-
Conferma dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie: pubblicato il decreto ministeriale
-
12 marzo 2025 assemblea nazionale docenti precari: assunzioni, concorsi PNRR, GPS, percorsi abilitanti e le ultime novità sul sostegno
-
Scuola e contratto: aumenti di stipendio, diritti, valore e qualità del lavoro
-
Personale ATA: revisione dei criteri e dei parametri per la definizione delle dotazioni organiche
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Decreti direttoriali Decreto Direttoriale 205 del 06 marzo 2025 - Definizione profili disciplinari nuovi settori artistico-disciplinari AFAM
- Note ministeriali Nota 52852 del 3 marzo 2025 - Trasmissione OM mobilità personale docente, educativo ed ATA e OM insegnanti di religione cattolica as 2025-26
- Ordinanze ministeriali Ordinanza Ministeriale 36 del 28 febbraio 2025 - Mobilità personale docente, educativo ed ATA anno scolastico 2025/2026
- Ordinanze ministeriali Ordinanza Ministeriale 37 del 28 febbraio 2025 - Mobilità insegnanti religione cattolica anno scolastico 2025/2026
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici